PENISCOPIA - BALANOSCOPIA

Nella mia lunga esperienza professionale ho eseguito migliaia di peniscopie per la ricerca di lesioni HPV correlate, prima come responsabile dell'ambulatorio di Peniscopia della Ginecologia Oncologica dell'Ospedale Oncologico Maurizio Ascoli, poi come responsabile dell'ambulatorio delle malattie HPV correlate della donna e dell'uomo dell'ARNAS CIVICO di Palermo ed attualmente, come consulente di ginecologia oncologica, presso la Lega prevenzione dei tumori di Caltanissetta. 

Penso quindi di avere abbastanza competenza perspiegarvi di cosa si tratta. 

Condilomatosi anale florida ( archivio fotografico Dott. Giuseppe Scaglione

La peniscopia o penoscopia o balanoscopia, è un esame fondamentale per evidenziare una infezione da HPV o un PeIN (Penile intraepithelial neoplasia) 

L'esame viene effettuato con un colorante, l’acido acetoacetico, allo scopo di evidenziare aree aceto-bianche che sono il segno di una probabile lesione da HPV.  La colorazione bianca dell’area  (area aceto-chiara), può assumere l'aspetto di " puntato o mosaico " . 

Cosa può evidenziare la Peniscopia ? 

Lesioni non correlate ad HPV

Condiloma

PeIN I (displasia a cellule squamose di basso grado)

PeIN II (displasia a cellule squamose di grado medio/moderato)

PeIN III (displasia a cellule squamose di alto grado – carcinoma in situ)In caso di lesioni è importante l'esecuzione di un HPV test per evidenziare la eventuale presenza di un genotipo virale ad alto rischio di trasformazione tumorale.Utile, se non indispensanìbile 

Utile, se non indispensabile, in caso di lesioni eseguire un HPV DNA test balano prepuziale per identifica la presenza di infezione da HPV, in particolar modo, di ceppi ad alto rischio.

Sempre utile, effettuare contestualmente una anoscopia per escludere o confermare la presenza di lesioni HPV correlate 

Condilomatosi florida del pene ( archivio Dott. Giuseppe Scaglione )